Come scegliere lo zaino fotografico per la vostra attrezzatura è sempre un bel rebus da risolvere.
Scegliere lo zaino fotografico giusto per la vostra macchina fotografica o il vostro corredo non è semplice. In questo articolo ti propongo alcune piccole considerazioni che potranno aiutarti a scegliere lo zaino di cui hai bisogno.
1) Spendete il giusto
Lo zaino o la borsa che sceglierete dovrà contenere centinaia se non migliaia di euro di attrezzatura fotografica, quindi è molto importante sceglierli considerando che spendere poche decine di euro potrebbe essere rischioso. Cerniere che si aprono per la sola pressione che il materiale all’interno esercita sull’apertura o cuciture non molto resistenti possono essere situazioni che possono pregiudicare l’integrità della tua attrezzatura.
Orientativamente per un buon prodotto si deve preventivare una spesa di almeno 50-60 €.
Non pensate di mettere la vostra attrezzatura dal valore di migliaia di euro in uno zaino da poche decine di euro.
2) Sicurezza o praticità ?
La prima considerazione che dobbiamo fare su come scegliere lo zaino fotografico è dove lo useremo. Se siamo abituati a viaggiare in solitaria tra boschi e natura spesso in solitaria, probabilmente dovremo optare per uno zaino pratico che ci permette di accedere alla nostra attrezzatura in pochissimo tempo e senza grossi problemi.
Se invece le nostre uscite si svolgono sopratutto in grandi città potrebbe essere necessario scegliere uno zaino che prediliga la sicurezza alla praticità. Un esempio su tutti sono le aperture di accesso all’attrezzatura.
Risultano molto più pratici gli zaini che hanno zip e tasche sulla parte esterna alle quali si può accedere con estrema facilità. Uno zaino più sicuro è senza dubbio quello che prevede l’apertura sulla parte che sta a diretto contatto con la nostra schiena. Un malintenzionato avrebbe grosse difficoltà per aprirci lo zaino quando lo portiamo sulle nostre spalle.
3) Occhio alle dimensioni
Per scegliere lo zaino giusto occorre naturalmente valutare correttamente ciò che dovrà contenere, ma occorre fare attenzione a non lasciarsi prendere la mano. E’ chiaro che uno zaino capiente ci permetterà di inserire molte cose ma è pur vero che poi dovremo tenerle tutte sulle nostre spalle. Durante le nostre uscite fotografiche dobbiamo pensare di muoverci comodamente e soprattutto non deve diventare un autentico tour de force.
Quindi se siamo i felici possessori di un ampio corredo fotografico non dobbiamo pensare di comprare uno zaino per contenerlo tutto, ma il nostro acquisto servirà solo per contenere lo stretto necessario per la nostra uscita. Se il programma è una sessione di street-photography dobbiamo viaggiare leggeri. Nel nostro zaino troverà posto una sola macchina fotografica, un solo obiettivo, batterie, memory-cards ed eventualmente una borraccia per l’acqua e uno snack.
Non scegliete il vostro zaino solo per la capienza. Il rischio è che lo riempiate di cose non necessarie. Oltre ad essere poco pratico risulterà estremamente pesante sulle vostre spalle.
Se invece siamo impegnati spesso in set fotografici per i quali sono richiesti più obiettivi e per praticità più di un corpo macchina sarà necessario scegliere uno zaino più capiente o addirittura un trolley.
Se poi è indispensabile per il nostro lavoro dover sviluppare subito le nostre fotografie o addirittura scattiamo in tethering allora dovremo prevedere lo spazio anche per il nostro portatile
4) Tasche e regolazioni
Una volta deciso il volume che il vostro zaino vi mette a disposizione è bene valutare come questo spazio può essere utilizzato. Tasche e regolazioni sono importanti tanto quanto la scelta della dimensione dello zaino. Avere la possibilità di poter regolare le varie pareti degli scomparti vi consentirà di adattarli a contenere corpi macchina ed obiettivi cosi che rimangano stabili e non vi si muovano all’interno dello zaino. Se ti serve alloggiare un grosso teleobiettivo, puoi ingrandire la tasca; se, invece, hai un obiettivo pancake, puoi renderla più piccola lasciando spazio ad altri accessori.
4) Materiali e impermeabilità
Altro elemento da dover valutare è con cosa è realizzato lo zaino. Esistono tantissimi tipi di materiali utilizzati per gli zaini dai più tecnici a quelli più naturali. Tre sono le caratteristiche principali: la resistenza, l’imbottitura e l’impermeabilità.
Il tessuto deve essere resistente cosi come le devono essere le cuciture soprattutto quelle degli spallacci, di fatto il punto più critico per ogni zaino.
Le imbottiture non devono mancare assolutamente mancare, sia quelle degli spallacci che quelle dello zaino. La struttura dello zaino deve essere inoltre abbastanza rigida cosi da mantenere stabile il contenuto.
Controllate anche le chiusure lampo, soprattutto se si tratta di uno zaino che ha un’apertura frontale. In questo caso il peso dell’attrezzatura spinge proprio sull’apertura dello zaino e se le chiusure lampo non sono resistenti lo zaino si potrebbe aprire (soprattutto nella fase in cui prendendolo da uno spallaccio lo facciamo ruotare per metterlo sulla spalla. La forza centrifuga prende il sopravvento, le cerniere cedono con conseguenze che sono facilmente immaginabili)
Altro elemento da non trascurare affatto è la capacità dello zaino di risultare impermeabile. Generalmente viene fornita una copertura impermeabile da applicare allo zaino in caso di pioggia. Sembra un elemento di poco conto ma l’umidità assorbita dallo zaino si trasferisce direttamente alle apparecchiature elettroniche
5) C’è posto per il cavaletto?
Il volume interno di uno zaino fotografico di rado consente di trasportare in maniera agevole un cavalletto (su come sceglierlo trovi una breve guida qui), ed è per questo che diversi zaini fotografici oggi presenti sul mercato dispongono delle soluzioni esterne per il trasporto del cavalletto.
Quest’ultimo è un accessorio che in alcuni ambiti fotografici, e anche nel videomaking, diventa fondamentale, quindi perché non portarselo dietro?
Il volume interno di uno zaino fotografico di rado consente di trasportare in maniera agevole un cavalletto (su come sceglierlo trovi una breve guida qui), ed è per questo che diversi zaini fotografici oggi presenti sul mercato dispongono delle soluzioni esterne per il trasporto del cavalletto. Quest’ultimo è un accessorio che in alcuni ambiti fotografici, e anche nel videomaking, diventa fondamentale, quindi perché non portarselo dietro? Se ti serve nelle tue sessioni di scatto, considera i modelli che dispongono di ganci o cavi appositi per il cavalletto.
Ti assicuro che è una soluzione molto più comoda, soprattutto per lunghe camminate con lo zaino in spalla, rispetto al semplice inserirlo alla bell’e meglio dentro lo zaino in mezzo alle altre componenti.
Come scegliere lo zaino fotografico è dunque la combinazione di diversi fattori che dobbiamo valutare e ricondurre alle nostre specifiche esigenze.
Maximiliano Fagioli
Fotografo
Fondatore e docente di Corsi di Fotografia, da circa 10 anni si occupa di formazione nel campo della fotografia con all’attivo più di 30 corsi con oltre 500 studenti. Ritrattista e fotografo di matrimonio fa della fotografia un prezioso strumento artistico e di comunicazione. Maggiori informazioni su Max Fagioli Photography